Chi l’ha detto che i piatti vegani non possono essere collegati alla cucina tipica italiana ? Ebbene, oggi sveleremo la ricetta della Caponata, tipico contorno siciliano apprezzato in tutto il mondo. Non useremo carne o formaggi, né dei loro derivati, seguiremo la ricetta originale. Certo, se vogliamo poi accostare il mondo del cibo vegano a piatti leggeri, neanche questo è il caso della nostra ricetta.
Ingredienti (x 4 persone):
- 2 melanzane
- 2 peperoni
- 2 carote
- 1 Passata di pomodoro
- Olive nere
- ½ cipolla
- Sale q.b.
- Olio q.b
Preparazione:
- Iniziate tagliando le verdure che vi serviranno in seguito. Sia melanzane che peperoni vanno a tagliati a dadini o tocchetti, non proprio di piccole dimensioni ma comunque grandicelli. Poneteli in due contenitori differenti.
- Tagliate le carote a cubetti piccolissimi, per eseguire questa operazione al meglio, dividete prima la carota in due parti, poi in altre 2 e così via fino a trovarvi con delle striscioline di carote. Poi potete tagliarle a quadrettini.
- Non vi resta che tagliare la cipolla per completare gli ingredienti, ½ potrebbe bastare. Tagliate in pezzettini sottilissimi, molto più piccole delle carote.
- Una volta finito, prendete una pentola antiaderente e ponetela sul fuoco con fiamma media.
- Aggiungete un filo d’olio e cominciate a preparare il soffritto mettendo le carote nella pentola. Appena cominciano a friggere, aggiungete anche le cipolle.
- Attendete che le cipolle raggiungano un colore dorato (attenzione a non bruciarle!) ed aggiungete anche i peperoni.
- Fate cuocere tutto insieme e dopo qualche minuto mettete anche le melanzane. Quest’ultime vanno messe dopo perché richiedono una cottura più veloce.
- Una volta che avete tutte le verdure in padella, aggiungete le olive nere e lasciate cuocere per circa 15 min a fiamma media.
- Quando noterete che le verdure cominciano a prendere colore, potete aggiungere anche una bottiglia di passata di pomodoro.
- Lasciate cuocere a fiamma bassa per altri 15 min, poi spegnete. Ricordate di girare di tanto in tanto per evitare che si attacchi.
Published by